Nell’attesa del recepimento da parte degli Stati Membri della Direttiva 2013/35/UE sui campi elettromagnetici, che dovrà avvenire entro il 1° luglio 2016, la Commissione Europea ha provveduto alla pubblicazione della “Guida Pratica Non Vincolante” (GPNV) che era espressamente prevista nel Capo IV, art. 14 della Direttiva.

Si tratta di tre volumi prodotti originariamente in lingua inglese, liberamente disponibili alla pagina:

http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=738&langId=en&pubId=7845&type=2&furtherPubs=yes

che hanno l’obiettivo dichiarato di agevolare i datori di lavoro, in particolare le piccole e medie imprese, ad ottemperare agli obblighi previsti per l’attuazione della Direttiva stessa.
Recentemente, alla versione originale si sono aggiunte le traduzioni in oltre 20 lingue inclusa la nostra. Pur non essendo stata effettuata una completa verifica contestuale, la traduzione in italiano risulta, nel complesso, abbastanza accurata (anche se, nel caso di necessità di disporre di un testo rigorosamente aderente, potrebbe essere utile fare riferimento alla versione originale, o almeno di verificarla).

Il primo volume della GPNV, “Guida pratica” è diviso in 5 Sezioni, e fornisce una buona presentazione dei contenuti della Direttiva, degli obblighi e delle misure necessarie previste.
Va premesso che la Guida è rivolta principalmente ai datori di lavoro (ddl), e che l’approccio degli estensori è eminentemente pragmatico, ed ha l’obiettivo dichiarato di aiutare proprio i ddl ad accertare l’esistenza/assenza di rischi legati ai campi elettromagnetici nei propri luoghi di lavoro ed a definire le eventuali misure necessarie. In quest’ottica, tra i contenuti di maggiore interesse può essere citata la lunga tabella che comprende alcune tra le situazioni di lavoro più comuni, con la indicazione di quelle per le quali sono da prevedersi delle valutazioni specifiche per i lavoratori con dispositivi impiantabili attivi, per gli altri lavoratori particolarmente a rischio, oppure per tutti i lavoratori.
Sebbene una larga parte del testo affronti tematiche di tipo principalmente tecnico, tra le parti nelle quali sono riportati dei riferimenti di maggiore interesse per i Medici competenti si segnalano almeno i capitoli 2-6, l’11(Rischi, Sintomi e Sorveglianza Sanitaria) ed alcune Appendici, quali la B, C, E ed F.
Il secondo volume (“Studi di casi”) è invece dedicato alla illustrazione di casi pratici, e presenta dodici esempi di ambiti lavorativi derivati dalla esperienza pratica (uffici, RMN, Elettrolisi, ecc.) per i quali sono fornite delle indicazioni su come possano essere effettuate le valutazioni, ed illustrate alcune misure di protezione e prevenzione che possono essere messe in atto. I casi vengono presentati nel contesto di luoghi di lavoro generici ma, riferiscono gli Autori “sono stati elaborati sulla base di situazioni di lavoro reali. “.
Infine, il 3° volume (“Guida per le PMI”) è essenzialmente un testo riassuntivo semplificato, specificamente dedicato alla PMI (ma che “…… può essere utile anche per i lavoratori, i rappresentanti dei lavoratori e le autorità di regolamentazione degli Stati membri ….. ”). Sebbene una lettura di questo testo possa fornire una panoramica riassuntiva rapida di quanto illustrato negli altri volumi, la nostra raccomandazione ai medici del lavoro di radioprotezione che desiderino acquisire una sufficiente competenza sul tema è certamente quella di far riferimento ai volumi precedenti, specie al Volume 1.

I testi dei tre volumi della GPNV sono scaricabili qui sotto.